Malgrado la pandemia da Coronavirus e il fatto che negli ultimi anni si sia affermata anche in Italia la tendenza a frazionare le ferie durante tutto l’anno, agosto resta comunque il mese preferito per le vacanze degli italiani. A partire da questo weekend i luoghi di lavoro si svuoteranno definitivamente mentre si affolleranno le strade verso i posti di vacanza. Con qualche attenzione in più a evitare assembramenti, anche quest’anno spiagge, alpeggi e città a vocazione turistica si popoleranno di persone dedite a divertirsi e a recuperare le energie in vista della ripresa di settembre.
Anche in ferie, una corretta impostazione nutrizionale deve rappresentare un punto saldo per il proprio benessere benché molto spesso in vacanza non sia semplice gestire alla perfezione la propria dieta: se si posseggono delle basi forti l’equilibrio di una persona non può essere distrutto da un breve periodo con qualche “vizio” alimentare in più. In molti casi, la possibilità di concedersi qualche sgarro ha un effetto terapeutico maggiore di una dieta ferrea senza libertà.
Oltre a questo, le vacanze sono probabilmente il periodo dell’anno in cui con maggior facilità è possibile dedicarsi al movimento e allo sport, magari recuperando il tempo impiegato a correre dietro agli impegni di tutti i giorni. Chi fa attività fisica può permettersi più sgarri di chi invece non ha intenzione di muoversi neanche durante le vacanze. Compensare la dieta con tanto movimento all’aria aperta è probabilmente il metodo migliore per controbilanciare in salute le tentazioni estive.
Tra le attività fondamentali nella preparazione di viaggi e vacanze, qualche attenzione particolare va posta a cosa si mette in valigia nell’angolo dedicato ai medicinali per un primo intervento.
Anche in vacanza è possibile avere un’approccio integrato facendo in modo che nel beauty case dei medicinali non manchi, insieme a tutto il resto, qualche rimedio naturale di emergenza con cui fronteggiare imprevisti quali diarrea del viaggiatore, punture di insetto, eritema solare, scottature e disagi da afa e caldo come la pressione bassa o l’insonnia. Allo stesso modo, tenere a mente qualche punto di agopuntura da massaggiare all’occorrenza a seconda delle necessità può aiutarci a trattare in autonomia i piccoli disturbi estivi.
Tenere a mente qualche punto di agopuntura da massaggiare all’occorrenza insieme a qualche rimedio naturale da portarsi in vacanza può aiutarci a trattare in autonomia i piccoli disturbi estivi.
Ecco quindi un ventaglio di rimedi naturali e punti di agopuntura che, per la loro versatilità, possono rivelare utili in differenti situazioni.
Quando si parte per un viaggio è bene portare con sé una confezione di Olio di Ribes nero. Gli acidi grassi polinsaturi della serie n-3 e n-6 contenuti in quest’olio possono rivelarsi di grande aiuto per fronteggiare la maggior parte dei problemi cutanei, dalla dermatite alle scottature, riducendo l’infiammazione e aiutando la pelle e ripararsi. In fase acuta, per gli adulti, è possibile arrivare ad assumere anche 2-3 grammi al dì distribuite nei 3 pasti riducendo il dosaggio in base al miglioramento ottenuto. Per i più piccoli meglio dimezzare il dosaggio mantenendo comunque le medesime modalità di assunzione.
Olio di Ribes Nero per trattare dermatite alle scottature riducendo l’infiammazione e aiutando la pelle e ripararsi.
Contro eritemi e scottatura è possibile stimolare con la digitopressione anche punti di agopuntura come Quchi (LI11) e Weizhong (BL40). Il primo si trova all’estremità laterale della piega di flessione del gomito mentre il secondo è localizzato nel mezzo della piega di flessione del ginocchio, nel centro del cavo popliteo. Entrambi i punti devono essere massaggiati in maniera decisa ma mai dolorosa per almeno 2-3 minuti più volte nel corso della giornata in relazione al beneficio ottenuto.
Utile anche farsi preparare dal farmacista una boccettina di Cloruro di Magnesio in soluzione acquosa al 50%. Senza dimenticarsi dell’importanza di una corretta idratazione, il Cloruro di Magnesio può essere utilizzato per sostenere la pressione arteriosa se con il caldo compare un senso di stanchezza e affaticabilità. Di questa preparazione si utilizzeranno 10 gocce in mezzo bicchiere d’acqua ogni qual volta si abbia la sensazione di avere la pressione sotto i tacchi.
Se già immaginate di avere problemi di stitichezza o di insonnia meglio portarsi dietro un po’ di Magnesio in più, affiancando al Cloruro, anche un sale organico come potrebbe essere un Pidolato, un Bisglicinato, un Citrato o un Glicerofosfato di Magnesio. Questi tipi di Magnesio svolgono da un lato una buona azione di regolazione del transito intestinale e dall’altro un’azione decontratturante e distensiva utile per favorire il riposo notturno. Si utilizzerà una dosa compresa tra i 200 e i 300 mg al dì a seconda della risposta terapeutica.
Magnesio per sostenere la pressione arteriosa, regolare i transito intestinale e favorire il riposo notturno,
Per favorire il riposto notturno nulla batte un punto di agopuntura chiamato Yintang e localizzato tra le sopracciglia alla base del naso. Anche in questo caso un massaggio delicato protratto per 2-3 minuti prima di coricarsi o in caso di risvegli notturni può fare effettivamente la differenza. Questo punto può essere utilizzato efficacemente anche per calmare i bambini prima della nanna: in questi casi il massaggio deve essere fatto come fosse un coccola e spesso permette di tranquillizzare i più piccoli molto rapidamente con risultati sorprendenti.
Come ultima accortezza, non può mancare nella busta dei medicinali per le vacanze qualche bustina di fermenti lattici che sono spesso di grande aiuto per far fronte alla diarrea del viaggiatore. Un miscela di lattobacilli e bifidobatteri vivi a dosaggi compresi tra almeno 50 miliardi fino a oltre 400 può adattarsi bene alle esigenze sia dei grandi che dei bambini. Per i più piccoli spesso è sufficiente un’assunzione al dì mentre per gli adulti meglio raddoppiare il dosaggio.
Lattobacilli e bifidobatteri vivi per far fronte alla diarrea del viaggiatore.
Per regolare il transito intestinale può rivalersi di grande aiuto anche un punto di agopuntura come Tianshu (ST25) che è è localizzato sull’addome tre dita a lato dell’ombelico. La zona che corrisponde a questo punto può essere facilmente massaggiata con una pressione delicata e progressiva per almeno un minuto più volte durante la giornata e svolge una buona azione di regolazione delle funzioni intestinali e può essere impiegata efficacemente per favorire l’evacuazione. Insieme a Zusanli (ST36), localizzato quattro dita sotto l’interlina articolare del ginocchio e due dita lateralmente alla cresta tibiale, ST25 è molto utile in caso di diarrea e dissenteria.
Per finire un augurio doppio: anzitutto, di buone vacanze a tutti e poi, che quanto descritto in questo articolo non debba servire.