Con l’arrivo della bella stagione, il prospettarsi di una graduale riapertura e la voglia di rimettersi in forma molte persone stanno ricominciando a muoversi e a praticare un’attività fisica regolarmente. Infortuni, cadute, botte e distorsioni sono all’ordine del giorno per molti sportivi soprattutto se si pratica uno sport con una certa frequenza e intensità: quando ci si muove può sempre capitare qualche piccolo incidente ed è meglio sapere come comportarsi.
Solitamente gli sportivi rispondono molto bene alle terapie naturali per due motivi: chi si allena con regolarità è abituato a conoscere il proprio corpo e ragionare in anticipo con una logica preventiva, senza contare che un fisico allenato è nelle condizioni migliori per funzionare e, nonostante i possibili infortuni, solitamente recupera prima e più facilmente.
La prevenzione degli infortuni passa prima di tutto attraverso una sana impostazione nutrizionale. Gli sportivi hanno un fabbisogno più alto di proteine ed è bene soddisfarlo facendo in modo che ogni pasto, a partire dalla prima colazione, sia composto da carboidrati, proteine, frutta e verdura. Attenzione però a non cadere nell’idea che una dieta di sole proteine possa essere d’aiuto. L’organismo di uno sportivo necessita anche di molta energia ed evitando i carboidrati costringo semplicemente il mio corpo a ricavare “carburante” dalla proteine con un aumento delle scorie azotate e, paradossalmente, il rischio di non non soddisfare il fabbisogno proteico.
L’apporto di 4-5 grammi di amminoacidi essenziali bilanciati tra loro immediatamente dopo la fine dell’allentamento può rivelarsi molto utile per favorire il recupero muscolare e prevenire gli infortuni.
Nelle fasi di allenamento più intenso può essere utile integrare una piccola porzione di amminoacidi essenziali subito dopo l’esercizio fisico. Gli amminoacidi si dividono tra quelli che siano in grado di produrre autonomamente e quelli che invece dobbiamo assumere con l’alimentazione come se fossero delle vitamine e sono definiti essenziali. L’apporto di 4-5 grammi di amminoacidi essenziali bilanciati tra loro immediatamente dopo la fine dell’allentamento (ancora prima della doccia) può rivelarsi molto utile per favorire il recupero muscolare e prevenire gli infortuni.
Attenzione anche alla corretta idratazione prima, durante e dopo l’attività fisica. L’acqua è indispensabile per un funzionamento fisiologico di muscoli, legamenti e articolazioni e iniziare un allenamento o un prestazione sportiva anche solo leggermente disidratati rischia di predisporre maggiormente a infortuni e un più lento recupero muscolare.
Come comportarsi invece in caso di infortunio?
Oltre al ghiaccio secco, sempre utilissimo in caso di traumi e distorsioni, un gel all’Arnica non dovrebbe mai mancare nella borsa di uno sportivo. Questa pianta svolge una potente azione antinfiammatoria e favorisce una rapida risoluzione della sintomatologia dolorosa sia a livello articolare che muscolare. Dopo un infortunio, l’Arnica può essere applicata sulle zone doloranti anche 2-3 volte nel corso della giornata ma può rivelarsi utilissima anche nel recupero dopo un allenamento particolarmente intenso soprattutto se abbinato a un massaggio dei muscoli indolenziti e a un bagno caldo.
A volte per recuperare dopo un infortunio più importante serve solo un po’ di riposo.
Se i dolori post allenamento sono più intensi o perdurano nel tempo è possibile intervenire abbinando all’applicazione locale di Arnica l’integrazione di tutti i minerali utili per favorire una corretta funzione muscolare e articolare come Manganese, Rame, Zinco e Magnesio insieme a Condroitin Solfato e Acido Ialuronico per nutrire e riparare articolazioni e cartilagini. A volte per recuperare dopo un infortunio più importante serve solo un po’ di riposo. Durante la fase di sospensione degli allenamenti è molto utile intervenire con estratti fitoterapici come la Curcuma longa e la Boswellia serrata che svolgono una potente azione antinfiammatoria naturale.
L’agopuntura svolge un potete effetto antidolorifico e antinfiammatori e può essere di grande aiuto per favorire la ripresa della mobilità praticamente in qualunque distretto corporeo.
Per finire, nel trattamento e nella prevenzione degli infortuni sportivi può rivalersi molto utile anche la Medicina Tradizionale Cinese. L’agopuntura svolge un potete effetto antidolorifico e antinfiammatori e può essere di grande aiuto per favorire la ripresa della mobilità praticamente in qualunque distretto corporeo. Nell’ultimo report pubblicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, questa pratica terapeutica si è dimostrata efficace nel trattamento di situazione cliniche che spaziano dal mal di schiena ai dolori cervicali, dalla sciatica alla periartrite scapolo-omerale, dal gomito del tennista alla gonalgia. L’agopuntura può essere d’aiuto sia in fase acuta per sbloccare una situazione dolorosa e permettere un più rapido recupero della mobilità o alternativamente in una logica preventiva effettuando un ciclo di sedute volte a migliorare la risposta del sistema articolare e muscolare alla sollecitazioni dovute all’attività fisica.